Un locale vivo
a ogni ora della giornata
Il Caffè Elena è uno dei caffè storici di Torino, luogo d’incontro e dibattito culturale, frequentato da studenti e musicisti e amato da generazioni di torinesi.
Il Caffè è ospitato nell’Ottocentesco palazzo progettato dall’architetto Giuseppe Frizzi, e affaccia su Piazza Vittorio Veneto, una delle piazze più belle d’Italia.
Gli arredi interni conservano immutati l’arredamento e l’atmosfera del primo Novecento. Nella saletta d’ingresso fa bella mostra il bancone a rosoni degli Anni Venti della ditta Strola, nella seconda saletta si viene avvolti dalle boiseries, gli specchi e i dipinti di G.M. Bertagna.
photo credit Roberto Cortese
La passione dei suoi bartender
Nella sua lunga storia il Caffè Elena è stato anche il luogo amato e frequentato dal grande romanziere, poeta, traduttore e critico letterario Cesare Pavese che seduto a uno dei tavoli dal piano in breccia rossa sostava e scriveva.
A distanza di 135 anni il bartender Matias Griffa fa sua e rinnova questa illustre tradizione firmando la ricetta del Vermuth Caffè Elena 1889, un nuovo elisir distillato in Piemonte e una carta di signature cocktail.
Oggi è un caffè che narra di un luogo che vive a ogni ora in cui vivere un’esperienza elegante e piacevole, coccolati dall’atmosfera degli arredi del primo Novecento o avvolti nella splendida cornice della piazza ottocentesca e della collina torinese.
Qui Giuseppe Carpano, tra il 1889 e il 1902, perfezionò la ricetta del suo vermouth, elisir di vino bianco ed erbe creato nel Settecento dal suo avo Antonio Benedetto, quel vermouth poi celebrato in tutto il mondo, e che idealmente ancora ne profuma le pareti.